Il mondo dell'arte è pieno di falsificazioni che l'amante incauto spesso non percepisce a prima vista.
L'arte in tutte le sue forme ha sempre il potere di attrarci, ed è lì che cadiamo. Le falsificazioni, tuttavia, di solito non sono concepite per ingannare il pubblico, ma per divertire un mercato avido di emozioni visive e tocchi speciali. Queste pitture o rappresentazioni digitali finiscono per far parte del catalogo immaginario del pubblico, quasi trasformandole in opere reali. Alcune "opere" sono variazioni di pitture reali, o forse nuove forme di esprimere un artista leggendario o un movimento dell'arte.
E nel mondo della tela quasi tutto è permesso. Ben lo diceva Picasso: “I bravi artisti copiano, i grandi rubano”.
Kuadros le porta un compendio di cinque opere che sono in realtà prodotto dell'immaginazione di umoristi e artisti contemporanei, e che sono riusciti a convincere un pubblico avido di espressioni visive nuove o estreme.
L'Afrodite di William Bouguereau
Gli amanti dell'arte spesso scelgono quest'opera come il volto più bello di tutte le pitture e spesso si argomenta che sia un prodotto del grande artista William Bouguereau. Ma non si tratta di un olio bensì di un'opera digitale creata dall'artista e designer contemporaneo greco Alexander Scaramanga.
L'opera, che è stata creata nel 2006, ha molti fan. L'immagine è una combinazione del volto di molte foto di donne belle e non è un'opera di Bouguereau.
E ricordiamo come siano realmente le bellezze di Bouguereau:
I Gatti di Henri Matisse
Quello che supponiamo con un certo grado di certezza è che almeno due capolavori originali di Matisse sono stati utilizzati per creare questa falsificazione. Ecco alcune delle possibili fonti di ispirazione:
Osservando le immagini, tutto sembra piuttosto ovvio. È chiaro che i gatti nella riproduzione del quadro di Matisse sono stati ritoccati con Photoshop.
Il desiderio di completare il lavoro di Matisse con gatti è del tutto comprensibile: innanzitutto, lo stesso artista adorava i gatti; in secondo luogo, ci sono molti pesci nelle sue pitture; è abbastanza naturale aggiungerci alcuni gatti. Ma lo stesso Matisse non ha mai riunito gatti e pesci nelle sue tele.
La Prateria in Fiore - Gustavo Klimt
Lo scrittore e giornalista britannico Kenan Malik ha pubblicato una serie di foto che evocano associazioni con certe pitture di grandi artisti.
Le fotografie presentano immagini basate su Monet, Cézanne, Turner e Rothko. E questi fiori, a cui spesso si fa riferimento in rete come una pittura di Gustav Klimt, e a volte vengono dati titoli, ad esempio, Spring Meadow (La Prateria). A volte è noto un frammento della pittura di Klimt Meadow in Flower.
Klimt ha effettivamente realizzato diverse belle pitture con fiori, osservate questo esempio, che nel 2017 è stato venduto per 59 milioni di dollari all'asta:
Tuttavia, la fotografia "Wildlife Meadow" che è stata la base della falsificazione è stata scattata nel 2012, nel Parco Olimpico di Londra.
La nave volante di Leonardo da Vinci
La nave volante di Da Vinci è in realtà una creazione digitale realizzata dall'artista tedesco Peter Popken, che lavora nell'industria cinematografica di Hollywood.
La nave in questione è stata utilizzata nel film I Tre Moschettieri. Questo disegno è stato creato affinché Orlando Bloom lo tenesse in mano in una delle scene. E poi è arrivato in Francia su una nave volante costruita secondo il design di Leonardo.
Leonardo da Vinci non ha mai scritto di macchine volanti basate su palloni, anche se ha realizzato disegni che hanno ispirato Popken.
Un'opera di Klimt con Troppo Oro
Probabilmente non avrà sentito il nome dell'artista francese moderno Anne Marie Zilberman.
La sua opera Lacrime d'Oro (Golden Tears) è comunemente attribuita a Klimt sebbene, ovviamente, sia stata creata sotto l'influenza della sua opera. Anche i riccioli dei capelli seguono il caratteristico pattern di Klimt.
Ecco due opere autentiche di Klimt in cui si possono apprezzare le differenze di colore, tratti di pennello e persino il trucco dei personaggi principali:
KUADROS ©, un'opera famosa sulla tua parete.
