Descrizione
Il dipinto "Il bambino Ercole che strangola i serpenti" di Sir Joshua Reynolds è un capolavoro dell'arte neoclassica. Il dipinto rappresenta una giovane Ercole, il figlio di Zeus e Alcmena, combattendo due serpenti che sono stati inviati da Hera per ucciderlo. La composizione del dipinto è impressionante, con Ercole al centro dell'immagine, il suo corpo muscolare e la sua espressione concentrata mentre combattono i serpenti. La composizione è bilanciata dalla presenza di un albero sul lato destro della vernice, che funge da contrappeso visivo.
Il colore della vernice è vibrante e drammatico, con un forte contrasto tra la figura di Ercole e i serpenti e lo sfondo scuro. I toni dorati e marroni della pelle di Ercole in contrasto con il verde scuro dei serpenti e lo sfondo.
La storia della pittura è interessante, poiché fu commissionato da King Jorge III d'Inghilterra nel 1785 per decorare la biblioteca del castello di Windsor. Reynolds impiegò tre anni per completare il dipinto e divenne una delle sue opere più famose. La pittura è stata descritta come un esempio di estetica neoclassica, che è caratterizzato dalla sua enfasi su semplicità, chiarezza e proporzione.
Un aspetto poco noto della pittura è che Reynolds ha usato suo nipote come modella per la figura di Ercole, che gli ha dato un aspetto giovane e atletico. Si dice anche che i serpenti fossero modellati da vecchi serpenti che Reynolds ha mantenuto nel suo studio.
In sintesi, "The Child Ercules Strangling Snakes" è un'opera impressionante che si distingue per la loro composizione, colore e stile neoclassici. La storia dietro il dipinto e i dettagli poco conosciuti lo rendono un'opera affascinante che continua a catturare gli spettatori fino ad oggi.