Descrizione
La vernice "cesto di frutta" di Balthasar van der Ast è un capolavoro del diciassettesimo secolo che rappresenta una squisita selezione di frutti e fiori in un cestino di vimini. Questo lavoro è un perfetto esempio dello stile artistico noto come natura morta, che è caratterizzato dalla rappresentazione di oggetti inanimati come frutta, fiori, oggetti quotidiani e animali morti.
La composizione della vernice è impressionante, con un cestino di vimini posto ad angolo diagonale che crea una sensazione di profondità e movimento. Frutti e fiori sono disposti in modo naturale e armonioso, creando una sensazione di equilibrio e bellezza.
Il colore è un altro aspetto importante di questo lavoro. Van der Ast usò una tavolozza di colori vibranti e ricchi, che vanno dal rosso intenso delle fragole al giallo brillante dei limoni. I toni caldi e luminosi creano una sensazione di vitalità e freschezza, rendendo la vernice ancora più attraente.
La storia della pittura è affascinante. Fu creato nel 1620, durante il periodo di massimo splendore dell'età d'oro olandese, un periodo di grande prosperità economica e culturale nei Paesi Bassi. Il dipinto è stato commissionato da un ricco commerciante di Amsterdam, che voleva mostrare la sua ricchezza e il suo buon gusto attraverso un'opera d'arte.
Ma c'è un aspetto poco noto di questo dipinto che lo rende ancora più interessante. Si ritiene che Van der Ast abbia usato una tecnica di vernice molto insolita per creare la consistenza di frutta e foglie. Invece di dipingere direttamente sul tessuto, si dice che abbia applicato uno strato di farina e pasta d'acqua sulla superficie e quindi dipinto su di esso. Questa tecnica gli ha permesso di creare una consistenza più realistica e dettagliata nella pittura.