Descrizione
Il salvataggio del giovane re Pyrrhus, dell'artista francese Nicolas Poussin, è un capolavoro del diciassettesimo secolo che si distingue per il suo stile classico e la sua accurata composizione. Il dipinto, che misura 116 x 160 cm, rappresenta il momento in cui il giovane re Pyrhus viene salvato da due soldati macedoni dopo essere caduto nel fiume durante una battaglia.
Uno degli aspetti più interessanti di questo lavoro è il modo in cui Poussin usa luce e colore per creare un senso di profondità e movimento. I toni caldi e terribili dell'abbigliamento dei soldati in contrasto con il blu scuro dell'acqua, creando una sensazione di tensione e drammaticità nella scena.
Un altro aspetto importante della pittura è il modo in cui Poussin usa la prospettiva per creare un senso di spazio e distanza. I soldati in primo piano sono rappresentati in grande dettaglio e realismo, mentre i personaggi sullo sfondo diventano più sfocati e meno definiti, il che suggerisce una distanza maggiore.
Anche la storia dietro il dipinto è affascinante. Pyrhus era un re di Epiro che ha combattuto in diverse guerre in Grecia e in Italia durante il terzo secolo a.C. La storia del suo salvataggio nel fiume divenne una leggenda popolare che fu rappresentata in molte opere d'arte nel corso dei secoli.
Nonostante la sua fama, il salvataggio del giovane re Pyrrhus è un lavoro poco noto dell'artista. Fu dipinta nel 1646, durante il periodo in cui Poussin viveva a Roma, e fu acquisita dal re Carlos I d'Inghilterra nel 1638. Dopo l'esecuzione di Carlos I nel 1649, il dipinto fu venduto e alla fine si è concluso nella collezione Louis XIV di Francia, dove è ancora oggi.