Descrizione
Il dipinto "L'espulsione di Hagar" di Claude Lorrain è un esempio impressionante dello stile barocco del diciassettesimo secolo. La composizione del dipinto è molto interessante, poiché Lorrain usa la tecnica della prospettiva per creare un senso di profondità e spazio nella scena. La figura centrale del dipinto è Hagar, lo schiavo di Abramo, che è espulso da sua moglie Sarah dopo aver concepito un figlio con Abramo.
Il colore della vernice è molto ricco e vibrante, con toni caldi e terra che evoca la sensazione di un paesaggio mediterraneo. Anche la luce e l'ombra sono gestite molto bene, creando una sensazione di drammaticità e tensione nella scena.
La storia dietro il dipinto è anche molto interessante, poiché si basa su un passaggio biblico della Genesi. Lorrain era noto per la sua capacità di rappresentare scene bibliche e mitologiche in modo realistico e commovente. In questo dipinto, Hagar è visto come una figura tragica e vulnerabile, espulsa da casa sua e lasciato per vagare nel deserto con suo figlio.
Un aspetto poco noto del dipinto è che Lorrain lo dipinse in due diverse versioni, una nel 1668 e un'altra nel 1670. La versione del 1668 si trova nella National Art Gallery di Washington D.C., mentre la versione del 1670 si trova nella Galleria Borghese in Roma.
In sintesi, "l'espulsione di Hagar" è un dipinto impressionante che si distingue per il suo stile artistico, la sua composizione, il suo uso di colore e luce e la sua storia biblica. Questo capolavoro di Claude Lorrain rimane uno dei più iconici dipinti barocchi europei e un gioiello del patrimonio artistico mondiale.