Descrizione
Pallas ex -name Il vizio del Giardino della virtù è un capolavoro dell'artista del Rinascimento italiano Andrea Mantegna. Il dipinto, che misura 160 x 192 cm, mostra la dea greca della saggezza, Pallas Athena, espellendo i vizi dal giardino della virtù.
Lo stile artistico di Mantegna è evidente nella pittura, con la sua tecnica prospettica e la sua capacità di creare figure a tre dimensioni. La composizione dell'opera è impressionante, con Pallas Athena al centro del dipinto, circondata dalle figure dei vizi, che sono rappresentati grottesamente ed esageratamente.
Il colore usato da Mantegna è vibrante e realistico. Le sfumature di verde e oro nel giardino della virtù contrastano con i toni scuri e ombrosi dei vizi. La tecnica di ombreggiatura utilizzata da Mantegna crea una sensazione di profondità nella vernice, il che la rende più realistica.
La storia della pittura è interessante: è stato commissionato dal Marchese de Mantoa, Francesco Gonzaga, nel XV secolo. Il lavoro è stato creato per decorare una stanza nel palazzo ducale di Mantova. Il dipinto è stato successivamente trasferito alla London National Gallery, dove è attualmente.
Ci sono alcuni aspetti poco noti sulla pittura. Ad esempio, la figura di Pallas Athena si basa su un'antica statua che Mantegna aveva visto a Roma. Inoltre, si ritiene che i vizi rappresentati nel dipinto siano basati su persone reali che Mantegna conosceva.
In sintesi, Pallas che espelle il vizio dal Giardino della virtù è un capolavoro del Rinascimento italiano. La capacità di Mantegna di creare figure a tre dimensioni e la sua tecnica di ombreggiatura sono impressionanti. La composizione e l'uso del colore sono vibranti e realistici. La storia poco conosciuta e gli aspetti della pittura lo rendono ancora più affascinante.