Descrizione
Il penitente dipinto di Magdalen dell'artista Angelo Caroselli è un capolavoro della diciassettesimo arte barocca del diciassettesimo secolo. Questo dipinto mostra il pentito di María Magdalena, in ginocchio nel deserto, con braccia estese e la testa inclinata verso il suolo. La figura di María Magdalena è il centro della composizione, circondata da un paesaggio arido e roccioso.
Lo stile artistico di Caroselli è caratterizzato dall'uso della tecnica del Chiaroscuro, che consiste nell'applicazione di luci e ombre per creare un effetto drammatico e realistico. La pittura penitente Magdalen è un perfetto esempio di questa tecnica, con intensa illuminazione che evidenzia la figura di María Magdalena e crea profondità nel paesaggio.
L'uso del colore è anche notevole in questo dipinto. L'abito di María Magdalena è un rosso intenso, che contrasta con il paesaggio grigio e marrone. Questo contrasto colorato evidenzia la figura di María Magdalena e lo rende ancora più scioccante.
La storia della pittura è interessante, poiché fu commissionata dalla famiglia Colonna nel diciassettesimo secolo per la sua cappella privata nella chiesa di Santa Maria ad Aracoeli a Roma. Il dipinto fu rubato nel 1798 durante l'occupazione francese di Roma e poi recuperato dalla Colonna nel 1815.
Un aspetto poco noto di questo dipinto è che è stato usato come ispirazione per la creazione di una scultura in bronzo dell'artista Francesco Queirolo nel 18 ° secolo. La scultura si trova nella chiesa di San Francisco de Paula a Genova e mostra María Magdalena nella stessa posa e atteggiamento del dipinto di Caroselli.
In sintesi, il penitente Magdalen di Angelo Caroselli è un capolavoro della diciassettesima arte barocca del diciassettesimo secolo. Il suo stile artistico, composizione, uso del colore e della storia dietro il dipinto è reso un'affascinante opera d'arte.