Descrizione
Kazimir Malevich, il famoso pittore russo e pioniere del suprematismo, trovò nel suo lavoro contadino con i cubi e un figlio del 1912 un modo peculiare di esprimere la vita rurale del suo tempo. Questo dipinto, situato cronologicamente in una fase critica della carriera di Malevich, fa parte del periodo in cui l'artista era in transizione verso lo stile suprematico che lo avrebbe reso noto in tutto il mondo. Più che una semplice rappresentazione della vita rurale, questo lavoro viene eretto come preambolo per la sua esplorazione astratta di forme e colori.
La composizione dell'opera è, a prima vista, semplice, ma esprime una complessità latente. In esso, una figura femminile robusta, chiaramente identificabile come un contadino, è rappresentata in piedi, che porta apparentemente due cubi. Accanto a lei, un bambino piccolo, con un volto sereno, la accompagna. I dettagli facciali di entrambi i personaggi mancano di specificità, una caratteristica che ci riferisce immediatamente alla tecnica di Malevich in cui gli aspetti figurativi sono quasi semplificati al geometrico per sottolineare l'universalità del soggetto.
I colori usati nella vernice sono vibranti e contrastanti. Il contadino indossa una gonna rossa e una camicetta bianca che si distingue sullo sfondo verde e blu. La scelta del rosso non è fortuita; Questo colore simboleggia sia la vitalità che la dura vita del campo, gli elementi centrali nel lavoro di Malevich. I cubi, dipinti in toni metallici con insinuazioni grigie e bianche, riflettono l'attenzione ai dettagli negli oggetti di tutti i giorni che, come la figura umana stessa, sono rappresentati in un semplice ma espressamente rappresentato.
Lo sfondo della vernice, una miscela di verde intenso con macchie blu, indica un ambiente rurale bucolico. Tuttavia, il paesaggio stesso non è dettagliato, ma funge solo da contesto, una tenda astratta che dà importanza ai soggetti principali. Questa tecnica è indicativa della ricerca di Malevich di ridurre la pittura ai suoi componenti più essenziali, sperimentando con i limiti del realismo prima di fare il salto completo all'astrattismo.
L'opera risuona anche con un senso di movimento contenuto nelle posizioni dei personaggi. Il contadino sembra essere in un momento di silenziosa attività, forse trasportando acqua, mentre il bambino mantiene una postura più statica. Questa dualità risuona con la vita rurale stessa, che Malevich sapeva bene: una routine di lavoro e di riposo, sforzo e immobilità.
Il contadino con cubi e un bambino è una finestra per un periodo formativo e trasformativo nella carriera di Malevich. La sua tecnica in questo dipinto anticipa la rivoluzione che sarebbe arrivata con il suo suprematismo, in cui le forme geometriche e i colori puri governerebbero la tela. Questo lavoro è un ponte tra la sua fase simbolica e l'astrazione, catturando nella sua semplicità grafica un profondo senso della vita contadina russa.
Sebbene non sia così noto come le sue opere suprematiche più radicali, contadino con cubi e un bambino offre indizi preziosi sull'evoluzione artistica di Malevich. È una testimonianza della sua capacità di distillare l'esperienza umana in forme e colori fondamentali, mentre prepara la terra per le sue successive esplorazioni, in cui le forme e il colore geometriche diventerebbero i suoi protagonisti assoluti. Questo quadro, quindi, non è solo una rappresentazione della vita rurale, ma una dichiarazione sull'universalità dell'esperienza umana, un problema che continuerebbe a esplorare fino alle sue ultime opere.
KUADROS ©, una famosa vernice sul muro.
Dipinti ad olio fatti a mano, con la qualità degli artisti professionisti e il distintivo sigillo di KUADROS ©.
Servizio di riproduzione dell'arte con garanzia di soddisfazione. Se non sei completamente soddisfatto della replica del tuo dipinto, rimborsiamo i tuoi soldi al 100%.