Descrizione
Il dipinto "The Gathering of the Manna" dell'artista italiano Bernardino Luini è un capolavoro del Rinascimento italiano che è attualmente nella collezione della National Gallery di Londra. L'opera, che misura 198 x 182 cm, è stato dipinto intorno al 1520 e rappresenta un episodio biblico dell'Antico Testamento in cui Dio fornisce agli israeliti Maná durante il loro esodo del deserto.
Uno degli aspetti più interessanti di questo dipinto è lo stile artistico di Luini, che combina elementi della rinascita italiana con la tradizione lombarda. La figura centrale, Mosè, è rappresentata da un realismo straordinario, mentre il paesaggio dietro di lui mostra un'attenzione dettagliata alla natura e alla luce. Anche la composizione dell'opera è notevole, con una diagonale che attraversa il dipinto dall'angolo in basso a sinistra al centro, guidando l'occhio dello spettatore attraverso la scena.
L'uso del colore in "The Gathering of the Manna" è un altro aspetto di rilievo. Luini usa una tavolozza morbida e delicata, con toni rosa, blu e verdi che creano un'atmosfera tranquilla e serena. L'artista usa anche la tecnica Sfumato, che dà alla pittura un effetto di sfocatura e morbidezza.
Anche la storia dietro la pittura è interessante. Fu commissionato dal cardinale Federico Borromeo per la chiesa di San Francesco Grande a Milano, dove era sull'altare principale. L'opera fu trasferita alla National Gallery di Londra nel XIX secolo, dopo essere stata acquisita dal famoso collezionista d'arte britannico William Holwell Carr.
Infine, c'è un aspetto poco noto del dipinto che merita di essere menzionato: la figura di Mosè al centro dell'opera è in realtà un ritratto di Ludovico Sforza, il duca di Milano che governava durante il periodo in cui Luini era attivo. Ciò dimostra la capacità dell'artista di creare un'immagine realistica e convincente di un personaggio biblico usando un modello contemporaneo.